11 APRILE 2016
Compagnia: TERRAMMARE (Nardò/Le)
Regia: Silvia Civilla, Marco Alemanno, Maria Civilla
SINOSSI:
Siamo in un futuro non molto lontano: una nonna racconta alla sua nipotina la storia di tre amici nati con un dono speciale, un fiuto incredibilmente fuori dalla norma!
Grazie a questo anomalo “difetto”, i tre avevano deciso di improvvisarsi super eroi metropolitani, per difendere la loro città - e magari il mondo intero - dall'invasione di rifiuti abbandonati nelle campagne, e per sensibilizzare l'umanità tutta sulla necessità di una coscienza in grado di valorizzare e tutelare il nostro povero, bellissimo eppure maltrattato pianeta Terra!
Per attuare il loro disegno, i tre ragazzi sfruttavano il loro fiuto infallibile e riportavano al mittente ogni tipo di schifezza inquinante non correttamente differenziata, nella speranza di rieducare quegli animi poco inclini ad apprendere l’arte del riciclo.
Uno spettacolo che, seppur con ironia, vuole raccontare di ineducate abitudini e inutili sprechi, anche attraverso un linguaggio pensato appositamente per le nuove generazioni: il testo (scritto da una ragazza di 11 anni, Maria Civilla, presente anche in scena come attrice) contiene numerosi spunti di riflessione su tematiche molto vicine al mondo giovanile.
Indicato per un pubblico: dai 7 anni
Ri-fiuto - da "Hansel e Gretel" una delle più belle fiabe dei fratelli Jacob e Wilhelm Grimm
ATTORI E REGIA: Silvia Civilla, Marco Alemanno, Maria Civilla
CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI: Gregorio Caputo, Gerarda Gravili
LAVAGNA LUMINOSA: Daniela Cecere
TESTO: Maria Civilla
DISEGNO LUCI: Marco Oliani
TECNICO DELLA COMPAGNIA: Antonio Apollonio
CURA DELLA PRODUZIONE: Dina Risolo